top of page

Un progetto educativo che ci sta a cuore.

Perché ci stai raccontando la storia di Maria Clara? Cosa ha di speciale per te?abbiamo chiesto a Jozilda Pires, una delle educatrici del progetto brasiliano Semi di Pace che Fondazione Filantropica Sidival Fila sostiene.

Maria Clara è una ragazza che proviene da una comunità povera dello Stato di Bahia, nel nordest del Brasile. La sua famiglia non riesce a provvedere alla cura e alimentazione per lei e in suoi fratelli. Si commuove Jozilda Pires, quando ripensa allo sguardo impaurito di Maria Claura, arrivata nel Centro Semi di Pace all’età di 4 anni.

"Essere meno è la chiave di tutto. Molti dei bambini che arrivano al nostro centro si sentono meno. Un'idea che ti si radica dentro quando sei così piccolo che cresci pensando sia normale. Perché la normalità è ciò che vivi ogni giorno, ciò che ti circonda, le azioni che vedi ripetersi quotidianamente”.


Jozilda Pires ci ha raccontato delle attività del doposcuola. Ci parla dell’accompagnamento allo studio, dei laboratori di danza, musica, informatica. Ma quello che più ci tiene a dirci è:Maria Clara è stata una delle ragazze che più si è data da fare per le attività che abbiamo organizzato per la Giornata della Consapevolezza Nera (in portoghese: Dia da Consciência Negra che si celebra il 20 di novembre di ogni anno). Maria Clara oggi si è liberata del senso di essere meno e guarda al futuro con fiducia”.

Jozilda è grata per l’opportunità di appartenere a questo Progetto. Per lei Semi di Pace oggi è un luogo speciale dove ragazzi e ragazze, pur nelle difficoltà della loro condizione sociale, sviluppano una coscienza critica e imparano i valori del rispetto reciproco.

Ogni giorno Semi di Pace offre cibo e formazione a 150 ragazzi e ragazze bisognose d’aiuto che trovano nel progetto un punto di riferimento per costruirsi un futuro di autonomia e libertà.



bottom of page